Ops! Non volevo dire questo!

Data pubblicazione: 23-mar-2011 17.25.06

Gli atti mancati. (Freud)

Che cosa sono innanzitutto gli atti mancati? Tra il rappresentante migliore dell’atto mancato troviamo il lapsus verbale, che è qualcosa di più di un semplice errore di linguaggio senza senso: è un atto degno di considerazione in quanto il lapsus rappresenta quel pensiero o giudizio che proprio per il disagio che ci provoca volevamo occultare.

Non esistono processi psichici privi di senso, dai ghirigori che si tracciano su un foglio quando ascoltiamo qualcuno, a quello strano fenomeno dei deja vu, tutti sono atti psichici degni di nota, in quanto perseguono un proprio fine, hanno un contenuto e un significato. Atti psichici che manifestano un giudizio. che di solito chi commette il lapsus non si può permettere di dire.

Faccio un esempio, una signora di fronte alla descrizione che un papà fa del comportamento della figlia commenta “Come è stupida – anziché furba - sua figlia!”. Come mai avvengono i lapsus?

Ci troviamo di fronte ad un conflitto nel soggetto, da un lato lui ha la volontà di dire una determinata cosa e di respingerne un’altra in quanto sconveniente: dal conflitto tra queste due intenzioni ne risulta un compromesso che è l’atto mancato.

Freud ci consigliava di fare tesoro di questi lapsus, in quanto si tratta di elaborazioni del nostro pensiero e per questo motivo sono degni di nota.