Impossibile o irrealizzabile?

Data pubblicazione: 1-gen-2012 10.44.10

Accolgo con piacere questa suggestione di Alberto Micelotta:

"Il Desiderio è la spinta verso l'Impossibile. E l'Impossibile ci costituisce e ci dona la Vita. Bene-detto colui che rende la propria Vita un inno all'Impossibile - che non è l'Irrealizzabile". L. Fouqueno

La distinzione tra impossibile e irrealizzabile è preziosa e delicata per ciascuno di noi.

Sovente facciamo confusione e tendiamo a pensare irrealizzabile ciò che semplicemente è impossibile, ma che può diventare possibile grazie ad un lavoro.

Le barriere che frapponiamo tra noi e ciò che crediamo impossibile sono, più sovente di quanto pensiamo, erette da noi stessi (es. non sono capace, non riuscirò mai, .... ma anche: 'se lui/lei non me lo impedisse..).

Al contrario di quanto si possa pensare, l'innalzamento di queste barriere costituiscono un buon segno: il segno che come sono state erette possono anche essere abolite, si tratta dell'imputabilità individuale.

Laddove ho creduto all'altro che mi disconosceva nella mia competenza, un giorno posso arrivare a non crederLo più e a vedere le cose come stanno, distinguendo pacificamente l'impossibile dall'irrealizzabile.