Malattie a trasmissione sessuale
Le malattie a trasmissione sessuale (MTS) si diffondono principalmente tramite i rapporti sessuali. Tra queste troviamo l'HIV, la sifilide, la blenorragia (o gonorrea), l'herpes, la candida, il papilloma (HPV) ed altre.
HIV e AIDS
Human Immunodeficiency Virus (HIV or AIDS virus)
external appearance of virion. The virus is coated (enveloped) in host cell membrane, which is drawn as a bluish green semi transparent layer in which various membrane proteins can be seen floating. The viral knobs (golden projections at the viral surface) insert into the matrix. These knobs allow the virus to attach to cells.
(immagine tratta da http://www.rkm.com.au/VIRUS/HIV/HIV-virion-laevo.html)HIV è il virus (significa Human Immunodeficiency Virus)
AIDS è la Sindrome da Immuno - Deficienza Acquisita.
L'HIV si trasmette in molti modi: ad esempio tramite i rapporti sessuali, trasfusioni di sangue contaminato e aghi ipodermici e tramite trasmissione verticale tra madre e bambino durante la gravidanza, il parto e l'allattamento al seno.
L'HIV aggredisce il sistema immunitario, eliminando i globuli bianchi (i linfociti).
Dopo un po' di tempo (mesi o anche anni) il virus si attiva (non si sa ancora perché) e inizia a replicarsi, distruggendo il sistema immunitario.
Dalle analisi del sangue (Test per l'HIV) si rileva la presenza del virus, quando si è attivato (le persone vengono dette sieropositive).
HIV Virus Structure
Russell Kightley
Replicazione (fase attiva) di un virus all'interno di un linfocita
A questo punto (il sistema immunitario è depresso) possono intervenire altre infezioni (es. polmonite...) dette "opportunistiche" (perchè "approfittano" della nostra debolezza): si muore di queste infezioni, non direttamente di "HIV" o "AIDS"!
Prevenzione
Si possono avere contatti con persone sieropositive, purché si mettano in atto alcuni comportamenti:
- rapporti sessuali con il preservativo (sempre e comunque)
- comportamenti di prudenza: Dove non è il virus per capire come non si prende il virus.
L'HIV è stato trovato nella saliva, lacrime e urina di individui infetti, ma vista la bassa concentrazione del virus in questi liquidi biologici, il rischio di trasmissione è considerato trascurabile. Lo stesso vale per tosse, sudore, muco e feci.
Il virus non si trasmette tramite contatti come strette di mano, abbracci, baci, morsi, graffi né tramite l'uso di rasoi o spazzolini da denti di persone sieropositive (se privi di tracce ematiche), anche se è comunque sempre consigliabile l'uso di strumenti di igiene personale individuali. Nulla è la possibilità di contagio tramite vestiti, asciugamani, lenzuola, né tramite bicchieri, piatti o posate e in generale in tutti quei rapporti legati al vivere sotto uno stesso tetto.
Le zanzare, da sempre sospettate di essere un possibile veicolo di infezione, in realtà sono sostanzialmente innocue, sia perché il virus non si può replicare all'interno delle ghiandole salivari dell'insetto (trasmissione biologica) sia per via della bassissima probabilità di infezione. La zanzara femmina (il maschio non punge) dopo aver nutrito le uova nel proprio addome con il sangue aspirato, riposa per circa 24 ore, tempo sufficiente alla scomparsa del virus dall'insetto madre. Anche qualora la zanzara punga due individui in successione di cui il primo sieropositivo, anche se altamente infetto e anche se con ripetute punture, la possibilità di contagio (trasmissione meccanica) è nulla perché il canale attraverso cui viene iniettata la saliva e quello attraverso il quale viene prelevato il sangue sono due condotti differenti, non in comunicazione tra di loro. Un discorso analogo può essere fatto anche per altri artropodi ematofagi come pulci, zecche e cimici. Le zanzare sono in effetti responsabili della trasmissione di altre patologie a eziologia virale come per esempio dengue e febbre gialla. [da Wikipedia/AIDS, leggermente modificato]
da argosymedicals.com
HIV: 10 al giorno - Presadiretta 14/10/2019
Pensavamo fosse una malattia del passato e invece oggi in Italia ci sono 3600 nuove diagnosi di Hiv all'anno, 10 al giorno. E questa è solo la punta dell'iceberg, perché il problema è stato rimosso. Soprattutto tra gli eterosessuali e tra i più giovani, che hanno perso la percezione del rischio. E nonostante gli incredibili progressi della medicina, in Italia si muore ancora di Aids. Cosa fare per fermare l'epidemia?
La scienza di HIV e AIDS
APPROFONDIMENTI & IDEE x DOCENTI
HIV: i ricercatori dell'Università di Yale sono riusciti a osservare e documentare per la prima volta la via e il meccanismo utilizzato dal virus per diffondersi nel corpo del soggetto infettato. Una volta marcato con colorazione fluorescente, il virus dell'HIV è stato iniettato nei linfonodi del ratto e osservato grazie alla "two photon laser scanning microscopy", una tecnica che consente di osservare un organismo vivente per una profondità di circa un millimetro. Il video mostra l'HIV (in verde) diffondersi rapidamente nei linfonodi.Il team di ricerca ha individuato con successo la proteina utilizzata dal virus per legarsi ai macrofagi. E' stato inoltre osservato come i linfociti B si muovessero molto più lentamente del normale all'interno dei linfonodi non appena attaccati dall'HIV. Capire come il virus si muove all'interno di un organismo è un elemento importantissimo per contrastarne o bloccarne la sua avanzata. Per saperne di più: http://goo.gl/A4CMZe
Posted by Scienza Live on Venerdì 2 ottobre 2015
L’infezione da HIV e l’AIDS
Centro nazionale AIDS - www.iss.it/aids
Lega italiana per la lotta contro l'AIDS - lila.it
Organizzazione mondiale della sanità - who.int/hiv (in inglese)
Giornata mondiale contro l’AIDS - worldaidsday.org (in inglese)
LISA VOZZA
Tentativi di liberare completamente i malati di AIDS dal virus presente nelle loro cellule sono in corso. Siamo solo all’inizio, ma gli approcci sono potenti, promettenti e fanno sperare.
Articoli aggiornati: fare una ricerca per "AIDS", "HIV", "vaccino"... su Galileonet.it
- Come invecchiare bene con l’Hiv
- Peter Piot: “Per battere Hiv, i farmaci non bastano”
- http://www.galileonet.it/2016/12/aids-hiv-giornata-vaccino/