Corso GRATUITO su Peer e media education

Data pubblicazione: Jan 08, 2016 9:52:48 AM

Segnaliamo un'occasione formativa GRATUITA da NON PERDERE.

Si tratta di un corso completamente online ideato da CREMIT (Università cattolica del sacro cuore), Associazione contorno viola e ASL VCO e rivolto anche al personale della SCUOLA e operatorio SOCIO SANITARI che servirà per ampliare le competenze sul tema della prevenzione, i comportamenti a rischio tra i giovani e i nuovi linguaggi multimediali.

Fino a quando ci si può iscrivere?

c'è tempo fino al 3 febbraio per iscriversi e recuperare le lezioni, che partiranno lunedì 11 gennaio.

Per iscrivervi al corso

Creare un account sulla piattaforma Open Education by Blackboard (andare sul sito: https://openeducation.blackboard.com

home page > login > Don't have an account? >Create one now).

Questo il link diretto per accedere al corso ed effettuare l'iscrizione: https://openeducation.blackboard.com/mooc-catalog/courseDetails/view?course_id=_712_1

DI COSA SI TRATTA

Il percorso formativo intende interrogarsi sul tema della prevenzione e dei nuovi linguaggi 2.0 in età adolescenziale.

Il corso nasce con il duplice obiettivo di rilanciare la prevenzione come strumento e investimento da cui non si può prescindere verso l’obiettivo della tutela e della promozione della salute dei giovani e degli adolescenti, ma anche di ripensare le stesse strategie preventive di fronte ai nuovi scenari di riferimento nell’universo giovanile segnati dall'innovazione dei media digitali e dei social network che non vanno considerati come meri strumenti di comunicazione o semplici ausili per la formazione, ma come veri e propri frames di ri-codifica e ri-significazione delle dinamiche relazionali e sociali indispensabili per interrogarsi sul senso assunto da concetti chiave quali: identità, cura, relazione, virtuale, piacere, limite e rischio.

Questa edizione prende corpo dall’esperienza pluriennale dei promotori nell’ambito di un approccio alla prevenzione che valorizza le competenze esperienziali e comunicative del target destinatario degli interventi e che intravede nei nuovi scenari digitali di riferimento del mondo giovanile nuove opportunità e strumenti per gli stessi obiettivi di prevenzione: un territorio più complesso e articolato rispetto al passato nel quale gli stessi operatori devono sapersi muovere come pesci nell’acqua.