Riunione 21/5/2020

Il giorno 01.07.2020 è stato pubblicato l'articolo di Andrea Rossi (Ecomuseo del Casentino), ch'era stato annunciato nell'ultima riunione della rete nazionale: “Gli ecomusei e la sfida del contemporaneo: considerazioni ed esperienze”, sulla rivista online DIALOGHI MEDITERRANEI, che tratta delle attività svolte da alcuni ecomusei in tempi di pandemia, della dimensione sociale e relazionale, e di quella dimensione partecipativa, aspetti che un ecomuseo non può e non deve assolutamente ignorare.

Il giorno 21.05.2020 si è svolta la videoconferenza del coordinamento degli Ecomusei italiani con i rappresentanti degli ecomusei italiani e di altri enti tra i quali Regioni Lombardia e Piemonte, come da convocazione riportata in fondo alla pagina.

Videoregistrazione del primo punto "Gli ecomusei dall'isolamento forzato alla fase 2"

Presenti:

  1. Andrea Del Duca - Ecomuseo del Lago d'Orta e Rete Ecomusei del Piemonte

  2. Angela Discipio - Associazione Culturale, Le Antiche Ville, Mola di Bari - Puglia

  3. Elisa Arecco, collaboratrice dell'Ecomuseo di Cascina Moglioni, Capanne di Marcarolo (AL) - Piemonte

  4. Raffaella Riva del Politecnico di Milano

  5. Maria Rosa Bagnari, Ecomuseo delle Erbe Palustri, Villanova di Bagnacavallo RA - Emilia Romagna

  6. Martina Fermani, coordinatrice dell'Ecomuseo delle Case di Terra Villa Ficana di Macerata (Marche)

  7. Raul Dal Santo - Ecomuseo del paesaggio di Parabiago e Referente della Rete ecomusei di Lombardia

  8. Giovanni Cagnoni, per gli ecomusei del Veneto, progetto di archeologia partecipata Veleia Project (PC), Assocìazione culturale CulturUp, Università di Padova

  9. Agostina Lavagnino - Regione Lombardia

  10. Carmela Bresciani - Ecomuseo della Juducaria (dalle Dolomiti di Brenta al Garda) - Trentino AA

  11. Giuseppe Reina, Gruppo di lavoro AGEI - Ecomusei, Università di Catania

  12. Claudio Gnessi, Ecomuseo Casilino ad Duas Lauoros, Roma (Municipio V) - Lazio

  13. Paola Zanovello - Università di Padova

  14. Giancarla Aniello, segretaria Ecomuseo del Poggio delle Antiche Ville, Mola di Bari - Puglia

  15. Eugenio Tamburrino, Università degli Studi di Padova, Dip. dei Beni Culturali

  16. Eliana Salvatore, Regione Piemonte - Laboratorio ecomusei

  17. Andrea Tomaselli - Ecomuseo della Valsugana, Castel Ivano (TN) - Trentino AA

  18. Marina Berardi, Rete degli Ecomusei dei paesaggi arabi di Basilicata

  19. Francesco Baratti - Ecomusei Puglia

  20. Antonello Andreani - Presidente Ecomuseo dei Vissuti e Saperi dei Monti Sibillini, San Ginesio (MC) - Marche

  21. Adriana Stefani - segreteria Rete Ecomusei del Trentino

  22. Valentina Mastronardi - Ecomuseo della Valle d'Itria, Puglia

  23. Edo Bricchetti - Ecomuseo Valle Spluga ed Ecomuseo Martesana - Lombardia

  24. Antonella Nonnis - Ecomuseo della Valle dell'Aso, Marche

  25. Stefania Toso, Università di Milano Bicocca - Dip. di Sociologia e Ricerca Sociale

  26. Barbara Barberis - Ecomuseo Terra del Castelmagno, Valle Grana-Piemonte

  27. Silvana Sperati - Ecomuseo della prima collina, Genestrello (PV) Lombardia

  28. Andrea Rossi - Ecomuseo del Casentino (prima Valle dell’Arno, in Provincia di Arezzo)

  29. Valentina Campestrini - Ecomuseo del Lagorai, Trentino

1. Gli ecomusei italiani dal tempo dell’isolamento forzato alla fase 2

Che cosa abbiamo fatto sinora e quale il ruolo degli ecomusei italiani per rendere permanenti i cambiamenti positivi innescati dalla crisi per lo sviluppo integrale e l’equilibrio ambientale.

E forse ancora di più: come essere umani in questo tempo?

Andrea Rossi - Ecomuseo del Casentino: "mi piacerebbe aprire un confronto: al di là del tema della riapertura delle strutture (anche se da non sottovalutare, quando ad esempio si parla di volontari), che tipo di supporto possono dare gli ecomusei, in periodo di pandemia, rispetto al contesto dove operano? quali proposte? da cosa ripartire? che scenari prospettare? e ancora: come essere umani in questa situazione?"

Nei disegni qui sotto: a sinistra l'uomo economico razionale con un calcolatore in testa, l'ego al posto del cuore, i soldi in mano e in solitudine. A destra i ritratti dell'umanità che più si adattano alla realtà o che vorremmo che meglio la descrivessero. (Tratto da l'economia della ciambella di Kate Raworth)

Elenco delle attività realizzate dagli ecomusei in tempo di isolamento emerse durante la riunione:

Ecomuseo Casilino ad Duas Lauoros

  • virtual tour ai quali è possibile prenotarsi tramite un link:

http://www.ecomuseocasilino.it/2020/05/12/programma-virtual-walks-ecomuseo-casilino/

  • una piattaforma di censimento partecipativo:

http://www.ecomuseocasilino.it/percorsi/

Elisa Arecco - Ecomuseo di Cascina Moglioni

https://www.youtube.com/channel/UCDI3N66nrlmdWm6gjp37G-A/videos

Barbara Barberis - Ecomuseo Terra del Castelmagno

https://www.terradelcastelmagno.it/dai-babaciu-in-miniatura-un-aiuto-per-affrontare-lemergenza-covid-19/

Raul Dal Santo - Rete Ecomusei di Lombardia

https://sites.google.com/site/ecomuseidellalombardia/home/noirestiamoacasa?authuser=0

Raul Dal Santo - Ecomuseo del paesaggio di Parabiago e Parco Mulini

https://sites.google.com/view/parcodeimulini/partecipa/iorestoacasa?authuser=0

Valentina Campestrini - Ecomuseo del Lagorai

creazione di una Mappa di comunità con le persone tramite web e canale Facebook

https://www.ecomuseolagorai.eu/news/lalfabeto-dellecomuseo/

Silvana Sperati - Ecomuseo della prima collina

www.incasaconmunari.it

Antonella Nonnis - Ecomuseo della Valle dell'Aso, consiglia la lettura di questo articolo:

https://www.finestresullarte.info/1307n_ecomusei-alternative-sostenibili-post-covid.php

Raul Dal Santo - Rete Ecomusei di Lombardia , suggerisce di caricare tutte le iniziative su DROPS. Nella piattaforma, infatti, alcune iniziative erano già state segnalate: https://dropsplatform.blogspot.com/2020/03/participation-in-time-of-coronavirus.html

Edo Bricchetti - Ecomuseo Valle Spluga ed Ecomuseo Martesana, sottolinea come il problema sarà il passaggio dall'informazione (web) alle azioni sul campo. E' qui che il Covid19 ha messo i suoi paletti.

Antonella Nonnis

https://www.regione.marche.it/Regione-Utile/Cultura/Musei-e-percorsi-culturali/Grand-Tour-Musei-2020

Ecomuseo Casilino

Questo il link per prenotarsi ai virtual tour

http://www.ecomuseocasilino.it/2020/05/12/programma-virtual-walks-ecomuseo-casilino/

Questo il link alla piattaforma di censimento partecipativo

http://www.ecomuseocasilino.it/percorsi/

Martina Fermani -Ecomuseo delle Case di Terra Villa Ficana

Ecomuseo delle Case di Terra Villa Ficana: abbiamo continuato online una delle attività iniziate a fine febbraio (poi interrotta) ma che contiamo di riprendere appena possibile https://www.ecomuseoficana.it/le-erbe-che-calpesto-passeggiate-virtuali-al-tempo-del-coronavirus/

Antonello Andreani - Ecomuseo dei Sibillini

L'Ecomuseo dei Vissuti e dei Saperi dei Monti Sibillini (nei luoghi centrali del Parco Nazionale dei Monti Sibillini - Marche) opera nel territorio gravimente colpito del sisma centri Italia del 2016, per questo motivo nostro malgrado non siamo potutto essere molto presenti negli ultimi anni. Sono trascorsi armai quasi 4 anni dal sisma ma in realtà il territorio è ancora in fase di semiemergenza e questo comprensibilmente dall'esterno non si percepisce. Nonostante questi il nostro Ecomuseo è fra i promotori della candidatura a Riserva mondiale della Biosfera UNESCO - programma MaB UNESCO, la candidatura è già stata presentata al Ministero dell'ambiente per la prima fase dello Studio di fattibilità. Dal 2018 abbiamo avviato tutta una serie di Passeggiate patrimoniali e incontri sulle tradizioni locali. Nei mesi di pandemia siamo stati continuamente impegnati, pur da casa e con tutta una serie di videoconferenze al sostentamento della candidatura del progetto MaB UNESCO in collaborazione con UNICAM di Camerino.

Altri commenti scritti a margine della riunione

Silvana: Ora gli ecomusei possono rivendicare ed assumere un ruolo anche più preciso. Grazie

adrianastefani: A quanto detto vorrei aggiungere una nota positiva “Ecomusei territori privilegiati in tempi di covid-19” grazie a relazioni e rete sociale +/- consolidata. Complimenti all’Ecomuseo del Casilino per prontezza e strumenti! Ritengo che convivialità sia sinonimo di ecomuseo, ma a prescindere dalla emergenza credo che online sia una via da coltivare a breve e a lunga distanza, come l’occasione di oggi tra di noi.

Silvana

La tradizione, la identità locale come. Fondamento culturale imprescindibile oggi. Si riparte da quello che siamo. Grazie

Raffaella Riva

L'emergenza sanitaria ha messo in luce come l'avere una rete sociale e una economia di prossimità sia importante. In questa fase penso che gli ecomusei possano aiutare a rafforzare queste reti e anche proporre soluzioni locali, declinate per gli specifici territori, che vadano oltre le regole generali che vengono date a livello centrale

Andrea Del Duca

Ecomuseo del lago d'Orta e Mottarone. Nella nostra esperienza c'è stata una riscoperta spontanea da parte delle persone del senso di comunità, del patrimonio culturale materiale e immateriale. Senza attività al pubblico (didattica compresa) abbiamo puntato sulla ricerca e sulla progettazione, in particolar modo portando avanti il lavoro già iniziato sul contratto di lago. Concordo con Adriana che questo tipo di incontri virtuali siano una grande opportunità (mai stati così tanti) e probabilmente saranno una delle cose che resterà anche in futuro.

Antonella Nonnis

esattamente questo modo d'incontro mi sembra molto sostenibile e non siamo mai stati così tanti!

Andrea Del Duca

Sono d'accordo con l'intervento di Raffaella. Per fare un esempio i negozi di paese in questo contesto di chiusura totale hanno assunto un ruolo strategico.

Antonello Andreani - Ecomuseo dei Sibillini

Trovo molto utile riuscire a mantenere i contatti in questa modalità che ci permette di comunicare a distanza senza dover sostenere costi e tempistiche importanti per gli spostamenti. Condivido la necessità di un monitoraggio degli ecomusei italiani che seppur con diverse anime credo debbano poter essere riconosciuti all'interno delle "definizioni" di Ecomuseo a livello europeo. Guardando la mappa degli Ecomusei italiani che è comparsa prima, non so quanti di quei tanti puntini siano veramente Ecomusei e quanti siano effettivamente operativi, l'argomento certamente non è nuovo ma torna ad essere fondamentale avere chiarezza sulla definizione di Ecomuseo e chi è leggittimato ad utilizzarla o meno.

Raffaella Riva

Al Festival dello sviluppo sostenibile si può partecipare con eventi di vario genere, può comunque essere l'occasione per valorizzare anche le attività dei singoli ecomusei. vedere sito di https://asvis.it/

valentina MASTRONARDI

era interessante il progetto a cui stava accennando il sig. Bricchetti riguardante i musei attorno al tema dell'acqua. Potremmo pensare a qualcosa attorno al tema che si ricollega alla frase nella piattaforma drops

Martina Fermani -Ecomuseo delle Case di Terra Villa Ficana

Antonella Nonnis

https://www.giralacomevuoi.com/

Antonella Nonnis

confermo la percezione di Nerina sul tema legge nazionale

Andrea Del Duca

Sì è un'idea interessante. Occorrerebbero dei modelli di riferimento

Agostina

Stavo cercando indicatori di Unesco che non trovo li girerò a Raul

Videoregistrazione del secondo punto Manifesto ecomusei e Agenda 2020-21

2- Manifesto strategico ecomusei e Agenda 2020-21.

Discussione di eventuali ulteriori obiettivi di sistema alla luce della pandemia, programmazione attività per il 2020 (strategie comunicative del coordinamento: canali informativi da attivare e utilizzare, pubblicazioni recenti e loro diffusione, giornata della sostenibilità 2020,

Ulteriori obiettivi di sistema alla luce della pandemia

Preso atto dello stato della revisione del Manifesto ecomusei emendato nel 2019 in merito al ruolo degli Ecomusei per il raggiungimento obiettivi di sviluppo 2030 con particolare attenzione all’azione per il clima, si determina di istituire un gruppo di lavoro per approfondire l'emendamento già approvato e individuare ulteriori obiettivi alla luce dei quanto emerso nel primo punto della riunione.

Censimento degli ecomusei

Il censimento ecomusei italiani è un progetto di rete in corso e necessita di energie per poterlo concludere e essere pubblicato nel sito del coordinamento nazionale ecomusei.

Pubblicazioni recenti

"Carissimi, sperando di fare cosa gradita vi segnalo due recenti pubblicazioni Open Access sul tema ecomusei e sviluppo sostenibile:

Fanzini, D., Riva, R. and Dal Santo, R. (2019), “Pact for the river renaissance of the Olona Valley / Patto per il rinascimento fluviale della Valle Olona”, SMC Sustainable Mediterranean Construction, vol. 10, pp. 69-73, http://www.sustainablemediterraneanconstruction.eu/SMC/The%20Magazine_n.10_files/1008.pdf

Fanzini D., Tartaglia A., Riva R. (eds) (2019), Project challenges: sustainable development and urban resilience, Santarcangelo di Romagna: Maggioli, https://www.architetti.com/project-challenges-volume-scaricabile.html

Ringraziandovi, auguro a tutti una buona giornata, Raffaella Riva"

Sito web

Salvo ultima verifica se possibile utilizzare strumenti già esistenti (sito e pagina Facebook Ecomusei.eu), si determina di aprire canali informativi e partecipativi come da schema già approvato nel 2019


3- Stato avanzamento proposta di Legge Quadro e atti conseguenti alle nuove normative regionale (es: Vademecum per gli ecomusei 2.0);

"Argenta, 21 maggio 2020 Nota e lettera al MIBACT sulla Proposta di Legge quadro degli Ecomusei Italiani

Caro Raul e gentilissimi tutti

confido stiate bene e che ritrovarsi, dopo tanto tempo, come Coordinamento nazionale possa essere un piacere, in questa fase di emergenza sanitaria che ha cambiato la vita di tutti.

Mi scuso per l’assenza e la comunicazione tramite questa breve nota, ma proprio in questi giorni il Covid19 ha colpito un componente della mia famiglia e contemporaneamente alla videoconferenza sono al funerale.

Sulla proposta di Legge Quadro allego e vi inoltro la lettera inviata al Ministro Franceschini e alla sua segreteria presso il MIBACT il 22 novembre 2019.

La lettera riporta le fasi di lavoro e di presentazione della proposta dal 2015 e al 2016, l’evidenza dei contenuti e il rafforzamento delle raccomandazioni emersi e condivisi nel coordinamento che tenemmo a margine del Convegno in Piemonte 2019.

Cosa posso rilevare, dopo tante insistenza, sulla difficoltà della iniziativa

1- certamente la mobilitazione che abbiamo espresso sull'argomento nel 2015-2016 attraverso i workshop del Casentino, Cervia, Argenta/Bagnacavallo ed infine il Forum di Milano 2016 è difficile da ripetersi, ma servirebbe ancora in un clima che dal 2018 tutto nel MIBACT e nelle Regioni, almeno in Emilia Romagna si orienta tramite provvedimenti legislativi sul Sistema museale nazionale e sui Poli museali regionali.

2- A tal fine tutto è basato sui LUQ livelli uniformi di qualità e, benché nelle rilevazioni ISTAT o delle regioni ci sia l’Ecomuseo, la materia museale e l'aggregazione per standard di qualità tende a ingabbiare e soffocare l’Ecomuseo, che in quel contesto proprio non ci sta.

3- Rilevo anche che in passato le Regioni avevano possibilità di maggiore autonomia; ovvero 14 sono addivenute alle leggi sugli ecomusei; e sui requisiti museali non erano condizionate a rispondere a criteri di uniformità e qualità nell’ambito del sistema museale nazionale.

4- Aggiungiamo ora l’emergenza epidemiologica che per fortuna rallenterà il l'applicazione dei LUQ; ma la sostanza non cambia.

Indubbiamente la situazione COVID non facilita l’attenzione verso la nostra istanza, per altre priorità sociali ed economiche.

5- Infine, ma non da ultimo:

a) A giugno 2019, quando ci ritrovammo in IBC a Bologna io Raffaella e Maurizio, constatammo che il testo di Legge rielaborato dal Mibact , finalmente noto per la prima volta, arrecava cambiamenti significativi. Il il ruolo delle regioni veniva trasferito all’ultimo articolo, riferendosi in modo marginale al mantenimento delle normative regionali laddove esistenti; ben dopo le disposizioni sul ruolo Sistema museale nazionale ( entro il cui alveo rientrano gli ecomusei) e a funzioni/criteri che comunque avrebbe esercitato. Un passo indietro rispetto alla centralità delle regioni e dei territori nelle modalità di riconoscimento dal basso degli ecomusei quali espressioni delle comunità locali.

Una interpretazione dell’accesso a bandi

Per altri aspetti faccio affidamento su Raffaella e Maurizio se in collegamento con voi

b) Il 4 luglio 2019 ho partecipato a Treia (MC) all’ultima audizione del Mibact e dei soggetti che a vario titolo nei territori italiani si occupano di patrimonio. Se vi ricordate decidemmo al Coordinamento in Piemonte e su consiglio del rappresentante del MIBACT presente al convegno Piemontese, Vito Lattanzi, di essere presenti come Ecomusei alle varie audizioni che vi sarebbero state da giugno in avanti.

il tema era “IL MIBAC APRE AI TERRITORI Ciclo di incontri con la Commissione di studio per la gestione complessa del patrimonio culturale attraverso reti museali e sistemi territoriali” all’epoca del Ministro Bonisoli

Eravamo presenti io e la collega Nonnis della Val d’Aso, che nel rappresentare i rispettivi ecomusei , evidenziammo il campo di intervento degli ecomusei, l'approccio olistico, le pratiche e i contenuti che accompagnano la proposta di legge degli ecomuse

Personalmente trovai un dibattito tutto incentrato sui musei.

La proposta della Commissione patrimonio e sistemi territoriali del Mibac, a sintesi delle audizioni svolte (Treia era l’ultima), articolata in slide e documento, finale fu di sottoporre alla Conferenza Stato - Regioni un percorso di riconoscimento in Marchio e Standard (formula che sentii prospettare nel 2015 sulla nostra proposta di Legge)

Poi, con il cambio del Governo, l’iniziativa non ebbe seguito; tuttavia denota un’impostazione inevitabile e forse involontaria, che ritroviamo sepmre e con cui ci dobbiamo misurare quando intendiamo far comprendere la profondità della materia ecomuseale, che si tratti di legge o di altri processi e documenti (si ricordi la Carta di Siena)

Per concludere: ritornare sulla legge o altro provvedimento, serve se troviamo degli interlocutori sensibili e gli interventi di merito consentono un lavoro vero e non inutile, che dia risultati, pur sapendo che con gli interlocutori istituzionali occorre discutere, esercitando anche l’arte della mediazione; ora intravvedo solo il rischio di lavorare a vuoto.

Per rimettere in moto le cose forse, ci potrebebro essere di aiuto la Regione e la rete Lombarde stesse e Garlandini (non vedo aperture in Emilia Romagna in questa fase).

Ed insieme ricostruire movimento e pressione da parte nostra. Un abbraccio Nerina"

Situazione nelle Regioni

Agostina Lavagnino di Regione Lombardia e Eliana Salvatore di Regione Piemonte illustrano lo stato dell'arte delle rispettive leggi di seconda generazione sul tema ecomusei e loro attuazione

https://www.regione.lombardia.it/wps/portal/istituzionale/HP/DettaglioRedazionale/istituzione/direzioni-generali/direzione-generale-autonomia-e-cultura/red-normativa-cultura/nomativa-regionale-cultura/nomativa-regionale-cultura Legge regionale 25/2016 Art. 19 Ecomusei.

http://arianna.consiglioregionale.piemonte.it/ariaint/TESTO?LAYOUT=PRESENTAZIONE&TIPODOC=LEGGI&LEGGE=13&LEGGEANNO=2018 Nuova Legge Regionale Piemonte sugli Ecomusei.

Andrea Del Duca In Piemonte si è seguito un percorso diverso, anche mantenendo una legge specifica, distinta dal testo unico della cultura, e che sottolinea l'approccio multidisciplinare.

Raul Dal Santo illustra quanto realizzato da rete ecomusei di Lombardia per facilitare l'attuazione dei requisiti minimi approvati dalla giunta Regionale: è stato realizzato un Vademecum per gli ecomusei 2.0 contenente approfondimenti di terminologia, buone pratiche, strumenti. Approfondimenti al link: Vademecum per gli ecomusei 2.0. e requisiti minimi lombardi e percorso partecipativo per la loro condivisione.

Andrea Rossi illustra situazione in Toscana

Antonella Nonnis anche nelle Marche , per il riconoscimento , vale quello che ci ha riportato Andrea Rossi


4- Consuntivo attività piattaforma DROPS di cooperazione internazionale per ecomusei e musei di comunità:

- progetto Erasmus+KA2 “EcoHeritage: gli ecomusei come approccio collaborativo all'identificazione, alla gestione e alla tutela del patrimonio culturale e naturale”;

- verso una nostra partecipazione alla COP26 in Scozia? (Evento rimandato nel 2021.

- la dipartita di Robert Poujade, primo promotore degli ecomusei e il 50° compleanno della nascita degli ecomusei nel 2021 da festeggiare a Santiago del Cile nella conferenza Colloqui di Santiago che è stata rimandata nel 2021?

Andrea Del Duca Se fosse possibile introdurre sessioni da remoto per Santiago sarebbe una buona occasione

- videoconferenza internazionale degli ecomusei e concorso di brevi video “ecomuseums in a day”

- le esperienze online degli ecomusei in un convegno promosso da EULac Museums che De Varine sta supportando.

Documentazione utile e verbali delle riunioni precedenti

Convocazione

del 13.5.2020 via email e via gruppo facebook Ecomusei d'Italia

Subject: Coordinamento Ecomusei italiani - riunione 21 maggio 2020 ore 14,30

Cari Referenti del coordinamento degli Ecomusei italiani,

Spero stiate tutti bene!

Su suggerimento di alcuni di voi, sono lieto di invitarvi ad una videoconferenza del coordinamento, il giorno giovedì 21.5.2020 alle ore 14:30.

Gli argomenti da trattare potrebbero essere questi:

1. gli ecomusei lombardi dal tempo dell’isolamento forzato alla fase 2. Che cosa abbiamo fatto sin ora e quale il ruolo degli ecomusei italiani per rendere permanenti i cambiamenti positivi innescati dalla crisi per lo sviluppo integrale e l’equilibrio ambientale.

2- Manifesto strategico ecomusei. Discussione di eventuali ulteriori obiettivi di sistema alla luce della pandemia, programmazione attività per il 2020 (strategie comunicative del coordinamento: canali informativi da attivare e utilizzare, pubblicazioni recenti e loro diffusione, giornata della sostenibilità 2020, ecomusei e obiettivi di sviluppo 2030 con particolare attenzione all’azione per il clima, censimento ecomusei italiani ecc...)

3- Stato avanzamento proposta di Legge Quadro e atti conseguenti alle nuove normative regionale (es: Vademecum per gli ecomusei 2.0);

4- Consuntivo attività piattaforma DROPS di cooperazione internazionale per ecomusei e musei di comunità

- progetto Erasmus+KA2 “EcoHeritage: gli ecomusei come approccio collaborativo all'identificazione, alla gestione e alla tutela del patrimonio culturale e naturale”;

- verso una nostra partecipazione alla COP26?

- la dipartita di Robert Poujade, primo promotore degli ecomusei e il 50° compleanno della nascita degli ecomusei nel 2021 da festeggiare a Santiago del Cile?

- videoconferenza internazionale degli ecomusei e concorso di brevi video “ecomuseums in a day”

- le esperienze online degli ecomusei in un convegno promosso da EULac Museums

5. varie ed eventuali

Sono gradite eventuali proposte di inserimento di altri argomenti.

La documentazione utile per comprendere i passi effettuati in passato dal Coordinamento e per valutare le proposte all’o.d.g. è reperibile a questo link.

Per l'incontro utilizzeremo la piattaforma di teleconferenze GoToMeeting: per collegarsi sono sufficienti una connessione internet e un browser, oppure è possibile utilizzare l’app gratuita da scaricare sul telefono.

Seguono istruzioni per partecipare nel modo migliore. Per necessità e chiarimenti chiamate pure telefonicamente il numero 329.2107213.

Ci vediamo “on life”. Salute a tutti.

Fate girare la voce agli ecomusei vicini a voi, perché non tutti leggono le email!

Raul Dal Santo Città di Parabiago