Evoluzione della scuola d'arte

• 1850 Da un articolo del Giornale dell'Emilia del 14 luglio 1949 leggiamo : " [la Scuola d'arte]...ha origini dall’antica Scuola serale di disegno istituita nel lontano 1850, in piazza del Monte, dal pittore Gai e sussidiata dalla casa Albani […] Ma è bene sapere che questa scuola dal prossimo anno ha cento anni di vita…". Nel 1950 vennero realizzate due medaglie in ceramica per commemorarne il centenario.
• 1863 Scuola Comunale di Figura guidata dal pittore Giuseppe Castellani (1812-1891)
• 1867 Corso di disegno tenuto dal pittore Giuseppe Gennari per affiancare una fabbrica di maioliche presso la Villa Imperiale, per volontà del principe Cesare Castelbarco Albani.
• 1877 Scuola serale di Disegno per Arti e Mestieri istituita dal Consiglio comunale presso una stanza di piazza del Monte con direzione dell'ingegnere Eugenio Sinistrario.
• 1887 La scuola si trasforma in Scuola serale e domenicale d'Arte Applicata all'Industria situata in tre sale nel palazzo Mosca in via Mazzolari. Presidente della Scuola è il senatore G. Vaccaj, direttore Luciano Castaldini che la dirigerà dal 1889 al 1921.
• 1921 La Scuola serale e domenicale d'Arte si trasforma nella Regia Scuola Professionale con laboratori diurni e impartisce "Insegnamenti tecnico-pratici per le arti edilizie e fabbrili, per l'ebanisteria e la ceramica". Direttore dal 1921 al 1927 Mario Urbani (1885-1961).
• 1930 L'Istituto diventa Regia Scuola Artistico-Industriale di Tirocinio e viene intitolata all'ex alunno Ferruccio Mengaroni scomparso nel 1925. La scuola comprende le sezioni di "Arte del legno, Arte del ferro, Arte plastica decorativa edilizia, Pittura decorativa murale, Arte dell'abbigliamento, della biancheria e del ricamo (sezione femminile)".
• 1946 Da Regia diventa Scuola Statale d'Arte F. Mengaroni con le seguenti sezioni: Arte della ceramica, Arte edile, Arte dei metalli, Arte del legno, Arte del ricamo, Arte della tessitura, Arte dell'abbigliamento e del costume nell'arte, Lavori femminili.
• Dall'anno scolastico 1952-53 viene autorizzata a funzionare come Istituto d'Arte con le sezione di Ceramica, Legno, Metalli, Edili, Ricamo, Tessitura artistica, Abbigliamento e Costume nell'arte.
• 1959 con Decreto Presidenziale diventa a tutti gli effetti Istituto Statale d'Arte F. Mengaroni.