Misurazione dell'inquinamento luminoso

  • Apri l’app 'Perdita della notte' (Android e iOS) e controlla le condizioni di utilizzo (per proseguire è necessario accettare, solo la prima volta, l’accesso dell’applicazione al gps dello smartphone).

  • La prima schermata mostrata dà alcune informazioni generali sulla app. Se scegli di avere ulteriori informazioni, passerai a una seconda schermata con vari link informativi (puoi approfondire a piacimento).

  • Se scegli “Avanti” verrai invitato a registrarti. È possibile comunque partecipare come ospite, senza fornire informazioni ulteriori.

  • Una volta compiuta la fase di registrazione, ti ritroverai nel menu principale dell’app.


Fai attenzione: prima di iniziare la fase di osservazione, assicurati di avere attorno a te spazio sufficiente per ruotare il braccio senza urtare oggetti o persone.


  • Inizia l’osservazione delle stelle. Puoi farlo dalla tua finestra o dal tuo balcone o all’aperto se ritieni di non vedere una porzione di cielo abbastanza grande.

  • Il programma procederà a determinare la tua posizione. Attendi una trentina di secondi. Qualora il programma non desse riscontro, probabilmente il tuo modello di smartphone non è in grado di interagire con lo stesso e non e’ possibile procedere. Normalmente, la posizione sarà riconosciuta e potrai procedere alla fase di osservazione.

  • La app ti chiederà di indicare le condizioni meteo in cui ti trovi. Seleziona la condizione corrispondente e clicca su “continua”.

Osservazione delle stelle:

  • A questo punto sullo schermo vedrai una mappa stellare e un cerchio con un puntatore sul bordo (figura di sinistra). La app ti invita a trovare una stella nella direzione del puntatore. Mano a mano che sposti il telefono per seguire il puntatore, il cerchio e la freccia cambieranno di colore... da viola verso il rosso (figura centrale). Nel momento in cui trovi la stella, il cerchio diventa arancione e si fa più grande.

  • A questo punto starai guardando sullo schermo la stella nell’atlante stellare, e guardando verso il cielo nella stessa direzione, dovresti poter vedere la stessa stella dal vivo. Il fatto che la stella sia effettivamente visibile dipende proprio dalle condizioni di inquinamento luminoso nella tua zona.

  • Subito dopo l’ingrandimento del cerchio e il cambio di colore in arancione, la app ti inviterà a scegliere uno dei seguenti tre casi (figura di destra):
    - La stella è visibile (tasto a destra)
    - La stella non è visibile o non sei sicuro/a di riconoscerla (soprattutto se si tratta di stelle poco note e non sei un astrofilo/a può capitare... non è un problema)
    - Cerca ancora, se vuoi continuare a orientarti.

  • Se hai indicato che la stella non è visibile, la app ti chiederà ulteriori spiegazioni. Una volta scelta la situazione in cui ti trovi, verrai invitato a cercare un’altra stella.

  • Nel caso in cui invece la stella sia, fortunatamente, visibile, la app ti chiederà di spiegare meglio come la vedi. In questo caso hai tre opzioni: La stella è ben visibile; la stella è appena visibile; la stella è visibile solo con visione distolta (ignora questa terza opzione).

  • Dopo aver indicato se la stella è ben visibile o meno, sarai invitato a cercare un’altra stella, per un totale di otto osservazioni. Al termine di questa serie, l’app dà una prima valutazione complessiva e invita eventualmente a fare ulteriori osservazioni per avere un dato più raffinato (queste osservazioni aggiuntive non sono comunque necessarie).

  • Una volta chiesto di terminare la misurazione, l’app darà un messaggio finale con l’indicazione della magnitudine limite a occhio nudo corrispondente alle tue osservazioni.

  • Ripetendo le osservazioni dallo stesso punto in altre notti, puoi verificare se il valore di magnitudine limite a occhio nudo è più o meno lo stesso.


Magnitudine limite e magnitudine apparente

La magnitudine limite è la magnitudine apparente della stella più debole visibile a occhio nudo presente nel campo visivo dell'osservatore. Questo valore dà un'indicazione della qualità del cielo che si sta osservando.

La magnitudine apparente è una misura della sua luminosità rilevabile da un punto di osservazione, di solito la Terra. Il valore della magnitudine è corretto in modo da ottenere la luminosità che l'oggetto avrebbe se la Terra fosse priva di atmosfera. Maggiore è la luminosità dell'oggetto celeste minore è la sua magnitudine.

Per esempio, il sole visto dalla Terra ha una magnitudine di -26.74, la luna piena circa -12.

La magnitudine limite ad occhio nudo e sotto un cielo perfettamente buio e terso è circa 6; questo valore può diminuire a causa di luce diffusa (a causa dell'inquinamento luminoso o per la presenza della Luna prossima al plenilunio) o per la presenza di velature nuvolose.


Quando effettuare le misurazioni

Visto che le misurazioni si possono effettuare dal 24 settembre al 17 ottobre, ti consigliamo di attendere una serata di cielo limpido con poche nuvole e, possibilmente, una serata in cui la luna è poco visibile. Infatti, durante le sere di luna crescente l’effetto della luna sarà predominante e potrebbero vedersi meno stelle del previsto. Il periodo migliore per effettuare la misurazione è nel momento in cui la luna è calante, a partire dal 5 ottobre fino al giorno in cui ci sarà luna nuova, venerdì 16 ottobre.