Dati e previsioni

LA MATEMATICA DELL’INCERTEZZA

Antonio Moro

Ogni giorno veniamo subissati da enormi quantità di dati: Quotidiani, Televisioni, Internet, si rimpallano informazioni interessanti e curiose, ma spesso marginali.

Un vecchio adagio giornalistico recita,

"un cane che morde un uomo non è una notizia, ma un uomo che morde un cane sì".

da cui si capisce come mai certe notizie sono prevalenti, servono a creare discussioni su temi irrilevanti, o meno rilevanti di altri.

Cantava Fabrizio De André:

Ma una notizia un po' originale

non ha bisogno di alcun giornale

come una freccia dall'arco scocca

vola veloce di bocca in bocca.

E, ancora

Stampando una notizia in grandi lettere, la gente pensa che sia indiscutibilmente vera.

pare abbia scritto Jorge Luis Borges.

Come orientarsi?

Come scegliere le notizie utili da quelle inutili?

Come imparare a usare le informazioni per fare le proprie valutazioni e scelte?

Fin da piccoli impariamo a classificare e a prendere decisioni in base a esperienze passate e all’informazione che ne deriva.

Assumiamo spesso inconsciamente un atteggiamento statistico.

Ma di fronte a molti indici (PIL, inflazione , ecc.) che offrono elementi valutazione sulle azioni dei governi, ci aiutano nelle decisioni personali, ci consentono di affrontare incertezza e rischio, abbiamo talvolta delle difficoltà.

Nel sito web

http://www.istat.it/servizi/studenti/binariodie/Stat_per_esempi/index.htm

potete trovare alcuni capitoli di un libro intitolato

Statistica per esempi

La statistica spiegata attraverso esempi concreti

Il primo capitolo “Un gioco: ritrovarsi nelle statistiche ufficiali” ha come protagonista un ragazzo, Paolo, che si ritrova nelle tabelle statistiche che riportano vari fatti della vita: la famiglia, la scuola, la salute, il lavoro, la mobilità, ecc.

La funzione statistica realizza il passaggio dal personale al collettivo, dal caso al contesto, dalla cronaca alla storia, scrive Alberto Zuliani, già Presidente dell’Istituto Nazionale di Statistica (ISTAT) nel suo libro “Statistiche come e perché” (Donzelli. 2010).

Concludendo, viviamo in un mondo pieno di incertezza e se vogliamo viverci in modo intelligente bisogna saper affrontare l’incertezza in un modo intelligente.

Intervento inaugurazione mostra maggio 2011