Formula per la benedizione di un paziente in pericolo di vita

Diocesi di Chiavari - Formula per la benedizione di un paziente in pericolo di vita da parte di un operatore sanitario

Se puoi recita un Padre Nostro, un'Ave Maria, un Angelo di Dio (vedi sotto).

Dopo (oppure subito se le preghiere precedenti non sono state dette) puoi dire queste parole:

Fratello carissimo (sorella carissima)

ti raccomando a Dio onnipotente:

ti affido a lui come sua creatura,

perché tu possa tornare al tuo creatore,

che nella sua misericordia ti vuole accogliere

nelle sue braccia di Padre

Poi facendo un segno di croce con la mano destra puoi dire:

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen

Se vuoi mandarmi un messaggio in modo che anch'io mi unisca alla preghiera (prima o dopo averla pronunciata) puoi farlo con libertà. p. Maurizio 3805919603 - d. Mario 3395970827

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A volte nei momenti più intensi non ci si ricordano neppure le parole che si sanno da sempre. Ecco un promemoria.

Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il tuo nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua volontà come in cielo così in terra. Dacci oggi il nostro pane quotidiano, e rimetti a noi i nostri debiti come noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non ci indurre in tentazione, ma liberaci dal male. Amen.

Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te. Tu sei benedetta fra le donne e benedetto è il frutto del tuo seno, Gesù. Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori, adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.

Angelo di Dio, che sei il mio custode, illumina, custodisci, reggi e governa me che ti fui affidato dalla pietà celeste. Amen.

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