le 4 apparizioni

Sul Gargano, si conoscono 4 apparizioni dell'Arcangelo San Michele.

La prima, risalente al 490 d.C., è detta del "toro": Elvio Emanuele, ricco possidente di Siponto, smarrisce il miglior toro della sua mandria. Dopo averlo a lungo cercato, lo ritrova dentro un'impervia grotta su un dirupo inaccessibile. Egli non poteva entrare e il toro non ne voleva sapere di uscire. Così preso dall'ira, scaglia contro il toro una freccia, ma questa, come per miracolo, torna indietro e colpisce Elvio ad una gamba. Il vescovo Felice (Lorenzo di Maiorano in altre versioni), saputo quanto accaduto, ordina tre giorni di preghiera ... ma, al 3° giorno, l'8 maggio del 490 d.C., San Michele Arcangelo appare in sogno al vescovo e gli dice: IO SONO L'ARCANGELO MICHELE E STO SEMPRE ALLA PRESENZA DI DIO. LA GROTTA E' A ME SACRA ED IO L'HO SCELTA. IO STESSO NE SONO IL VIGILE CUSTODE. NON CI SARA' PIU' SPARGIMENTO DI SANGUE DI ANIMALI. LA' DOVE SI APRE LA ROCCIA IL PECCATO DELL' UOMO SARA' PERDONATO. CIO' CHE SARA' RICHIESTO NELLA PREGHIERA SARA' CONCESSO. PERCIO' RISALITE LA MONTAGNA E CONSACRATE LA GROTTA AL CULTO CRISTIANO.

Due anni dopo, nel 492 d.C., Siponto è assediata dagli Eruli sotto il comando di Odoacre ... il vescovo Lorenzo di Maiorano ordina nuovamente tre giorni di preghiera per ottenere il soccorso dell'Arcangelo Michele ed alle dieci del mattino del 3° giorno un violentissimo temporale di sabbia e grandine si abbattè sulle truppe di Odoacre mettendole in fuga.

Nella terza apparizione l'Arcangelo disse al vescovo Lorenzo: NON E' NECESSARIO CHE VOI MI DEDICHIATE QUESTA CHIESA CHE IO STESSO HO CONSACRATO CON LA MIA PRESENZA.

La quarta apparizione avviene nel 1656 d.C. durante la peste ... In tal frangente il vescovo Alfonso Puccinelli ordinò giornate di digiuno e preghiera per implorare il termine della pestilenza .. e sul far del mattino del 25 settembre, San Michele apparve al vescovo avvolto in una luce dei colori dell'arcobaleno e gli disse: IO SONO L'ARCANGELO MICHELE. CHIUNQUE UTILIZZI LA PIETRA DI QUESTA GROTTA SARA' GUARITO DALLA PESTE. BENEDICI LE PIETRE E SCOLPISCIVI IL SEGNO DELLA CROCE E LE INIZIALI DEL MIO NOME.