Akido bambini

“AIKIDO PER BAMBINI E RAGAZZI - etica, sviluppo fisico e mentale”

Di seguito trovere una nota informativa destinata ai genitori che illustra i principali benefici della pratica per i più giovani.

ALCUNI MOMENTI DELLA LEZIONE

Lezione bimbi novembre 2011
Le cadute con Maurizio sensei
Ne rimarrà solamente 1

L’AIKIDO NELLO SVILUPPO FISICO

Si è riscontrato in questi ultimi anni nella popolazione scolastica Italiana un’ incidenza di paramorfismi (alterazioni scheletriche) tra il 40% e l’80%, inoltre il sedentarismo e le scorrette condizioni alimentari stanno generando ragazzi obesi e superobesi.

L’età scolare rappresenta una fase fondamentale per un corretto accrescimento corporeo e per lo sviluppo delle qualità motorie fondamentali.

L’Aikido si pone come interlocutore privilegiato nella fase dello sviluppo consentendo una crescita armonica di tutto il corpo in quanto non privilegia singoli distretti corporei o particolari catene muscolo-scheletriche.

La pratica a piedi nudi è un elemento essenziale per lo stimolo dei recettori tattili meccanocettivi e propriocettivi del piede, con un conseguente miglioramento delle facoltà di orientamento spaziale e posturale.

L’Aikido non è una attività competitiva per cui non produce alcuna sovreccitazione nervosa, ed in cambio migliora tutte le qualità motorie, quali forza, velocità, resistenza, equilibrio, coordinazione e mobilità articolare.

L’AIKIDO NELLO SVILUPPO MENTALE

L’Aikido esercita una continua interazione tra attività fisica e aspetti mentali per cui si riscontra un aumento delle capacità di attenzione e di concentrazione.

Nessun aspetto viene trascurato o sottovalutato a cominciare dall’adozione di una corretta respirazione. Infatti la respirazione è un processo legato a molti fattori quali postura ed emotività.

Un’abitudine posturale errata produce effetti negativi sull’efficacia del movimento, sull’attenzione e sulla lucidità nelle ore di lezione. Come ben sanno gli orientali l’Aikido è in grado di produrre effetti benefici sull’emotività consentendo un buon controllo in ogni circostanza.

La pratica produce inoltre, a livello del sistema nervoso centrale un miglioramento delle capacità di apprendimento e psico-intellettive, ed è per questo che è risultato una tra le migliori attività per lo sviluppo del Quoziente Intellettivo divenendo in Giappone materia di studio nelle scuole.

Lo scopo dell’Aikido e di valorizzare le potenzialità del singolo individuo favorendo uno sviluppo psicofisico armonico.

ETICA E MORALE

L’Aikido non conosce reazioni violente, la sua strategia insegna a reagire ad una azione offensiva attraverso una neutralizzazione che non causi danno all’aggressore.

Si propone di smorzare gli istinti aggressivi, combattivi e distruttivi di ogni

persona ed incanalarli in una forza creativa, ed è questo il più chiaro esempio di come l’Etica e la Morale dominino tutti i suoi movimenti.

Particolarmente adatto ai giovani, rappresenta un valido aiuto anche nella loro educazione, infatti insegna a mettere in pratica il rispetto per se stessi e per gli altri.

L’Aikido rifiuta ogni forma di competizione e di agonismo finalizzate alla prevaricazione dell’altro. Nell’allenamento non c’è un avversario da sconfiggere, non ci sono vincitori nè

vinti, ma solo due persone che con modestia e spirito di collaborazione a turno si scambiano i ruoli entrambi parimenti importanti nell’infinito processo di apprendimento.

AIKIDO RAGAZZI

Per i ragazzi delle scuole medie e superiori (dai 13-14 anni in su), le lezioni si svolgono a discrezione degli insegnanti di educazione fisica e dello studente.

Le lezioni si svolgono in comune con i principianti adulti per la simile didattica applicata in quanto ci troviamo ad aver a che fare con soggetti fisicamente formati che necessitano di stimoli non differenti da quelli degli adulti.